Piatti tipici
Chitarrina ai granchi pelosi
Per la preparazione del sugo per la chitarrina, far soffriggere in una padella aglio e cipolla per qualche minuto e successivamente
aggiungere i granchi pelosi.
Spruzzare di vino bianco, lasciando evaporare a fuoco lento; aggiungere infine il pomodoro fresco e fare cuocere fino a cottura ultimata.
Aggiungere al sugo la pasta chitarrina all'uovo, fatta col classico attrezzo casalingo detto appunto "chitarra".
Aggiungere un pò di olio a crudo a piacere e servire in tavola.
Spruzzare di vino bianco, lasciando evaporare a fuoco lento; aggiungere infine il pomodoro fresco e fare cuocere fino a cottura ultimata.
Aggiungere al sugo la pasta chitarrina all'uovo, fatta col classico attrezzo casalingo detto appunto "chitarra".
Aggiungere un pò di olio a crudo a piacere e servire in tavola.
Puzzonetto
È un piatto tipico preparato per la festa del 20 gennaio di San Sebastiano.
A base di stoccafisso. Questo viene tagliato a pezzetti e condito a crudo con olio, aglio, prezzemolo e peperone secco dolce tritato; anche i broccoli vengono tagliati a pezzettoni, lavati e conditi allo stesso modo con l'aggiunta del sale. Il tutto viene sapientemente disposto all'interno di un coccio di creta. Si aggiunge olio, vino e acqua; il tutto si cuoce a fuoco lento per circa un'ora e mezza. Viene servito accompagnato da pizza di grandigna, preparata con farina, olio , sale e acqua bollente; si impasta il tutto è la si cuoce al coppo.
A base di stoccafisso. Questo viene tagliato a pezzetti e condito a crudo con olio, aglio, prezzemolo e peperone secco dolce tritato; anche i broccoli vengono tagliati a pezzettoni, lavati e conditi allo stesso modo con l'aggiunta del sale. Il tutto viene sapientemente disposto all'interno di un coccio di creta. Si aggiunge olio, vino e acqua; il tutto si cuoce a fuoco lento per circa un'ora e mezza. Viene servito accompagnato da pizza di grandigna, preparata con farina, olio , sale e acqua bollente; si impasta il tutto è la si cuoce al coppo.
Nevole
Ingredienti:
Grattugiate la scorza di un’arancia in una ciotola. Mettete in un pentolino il mosto cotto, l’olio e la spremuta d’arancia. Posate il pentolino sul fuoco e portate ad ebollizione. In un’altra ciotola mettete la cannella, la scorza dell’arancia grattugiata e le farine. Mescolate e quando il composto bolle, unitelo nella ciotola e amalgamate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Ricavate delle palline e posatele su un piatto con dell’olio sul fondo. Mettete a scaldare il ferro sul fuoco da entrambi i lati. Apritelo, posate al centro una pallina e schiacciate. Cuocete da entrambi i lati, aprite facendo cadere la cialda su un tagliere, dividete in due parti e arrotolate a forma conica .
- un bicchiere di mosto cotto
- mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva
- succo e scorza di un’arancia
- 180 gr. di farina 00′
- 180 gr. di farina di grano duro
- un cucchiaio di cannella macinata
Grattugiate la scorza di un’arancia in una ciotola. Mettete in un pentolino il mosto cotto, l’olio e la spremuta d’arancia. Posate il pentolino sul fuoco e portate ad ebollizione. In un’altra ciotola mettete la cannella, la scorza dell’arancia grattugiata e le farine. Mescolate e quando il composto bolle, unitelo nella ciotola e amalgamate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Ricavate delle palline e posatele su un piatto con dell’olio sul fondo. Mettete a scaldare il ferro sul fuoco da entrambi i lati. Apritelo, posate al centro una pallina e schiacciate. Cuocete da entrambi i lati, aprite facendo cadere la cialda su un tagliere, dividete in due parti e arrotolate a forma conica .
Progetto realizzato con i fondi regionali sulla valorizzazione e integrazione tra le attività di pesca e le risorse naturali e culturali. Sentiero trekking dalla zona portuale al centro storico di Terravecchia e alla Riserva naturale Regionale di Punta dell'Acquabella.
Bando Regionale F.E.P. 2007- 2013 Asse 4 misura 4.1.
